Il Garante ha adottato in data odierna un provvedimento con il quale ha differito di sei mesi, cioè sino al 31 dicembre 2005, la scadenza temporale delle sette autorizzazioni generali per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari attualmente solo efficaci sino al 30 giugno 2005.
I sette provvedimenti, pubblicati sulla G.U. del 14 agosto 2004, riguardano i rapporti di lavoro (aut. n.1/2004), i dati sulla salute e le vita sessuale (aut. n.2/2004), le associazioni e fondazioni (aut. n.3/2004), i liberi professionisti (aut. n.4/2004), le attività creditizie, assicurative, i sondaggi, l'elaborazione dati e da altre attività private (aut. n.5/2004), gli investigatori privati (aut. n.6/2004) e i dati di carattere giudiziario (aut. n. 7/2004).
Il differimento si inquadra nell'ambito delle iniziative già intraprese dall'Autorità anche per completare, nel quadro dei principi di semplificazione e di efficacia previsti dal Codice, il varo di nuovi provvedimenti autorizzatori generali aventi una più lunga efficacia temporale di quelli già previste in passato dall'Autorità.
I soggetti che già in passato hanno beneficiato delle sette autorizzazioni potranno continuare a rispettare sino al 31 dicembre 2005 le prescrizioni senza che sia necessario presentare al Garante un'apposita istanza o comunicazione.
Roma, 30 giugno 2005
Fonte Garante Privacy