Scheda n. 6
Denominazione del trattamento
Servizi demografici / Elettorale - Attività relativa alla tenuta degli albi degli scrutatori e dei presidenti di seggio
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è collegato)
D.P.R. 20.03.1967, n. 223; l. 21.03.1990, n. 53 (presidenti); l. 30.04.1999, n. 120 (scrutatori)
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Svolgimento delle consultazioni elettorali; richieste di referendum, relative consultazioni e verifica della regolarità (art. 65, comma 1, d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Stato di salute: |
|X| patologie attuali |
Dati di carattere giudiziario (art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X| |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta: |
|X| presso gli interessati |X| presso terzi |
Elaborazione: |
|X| in forma cartacea |X| con modalità informatizzate |
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
I dati vengono forniti dall'interessato; la commissione elettorale comunale procede ad un'estrazione pubblica dei componenti del seggio; vengono confrontati con le liste di leva per la verifica del diritto al voto; vengono stampate le notifiche per gli scrutatori e redatti i verbali delle nomine. I dati sulla salute si riferiscono esclusivamente a quelli rinvenibili nei certificati medici che gli scrutatori sono tenuti a presentare in caso di indisponibilità per motivi di salute.
Scheda n. 7
Denominazione del trattamento
Servizi demografici / Elettorale - Attività relativa alla tenuta dell'elenco dei giudici popolari
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è collegato)
L. 10.04.1951, n. 287
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Attività dirette alla tenuta degli elenchi dei giudici popolari (art. 65, comma 1, lett. a), d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Dati di carattere giudiziario (art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X|
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta: |
|X| presso gli interessati |X| presso terzi |
Elaborazione: |
|X| in forma cartacea |X| con modalità informatizzate |
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle "standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla legge (specificare): |X| comunicazioni (come di seguito individuate) |
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base normativa):
a) al Tribunale competente per territorio (per effettuare la verifica delle condizioni richieste dalla legge)
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
I dati vengono forniti dall'interessato, che presenta una domanda contenente il titolo di studio e la professione, oppure vengono estratti casualmente dalle liste elettorali; vengono controllati i requisiti prescritti dalla legge e richieste le certificazioni necessarie anche a terzi. Viene quindi formato l'elenco provvisorio che è trasmesso al Tribunale; quest'ultimo procede ad una verifica sui carichi pendenti e restituisce l'elenco al Comune per la pubblicazione e la formazione dell'elenco definitivo.
Scheda n. 8
Denominazione del trattamento
Servizi demografici / Leva - Attività relativa alla tenuta del registro degli obiettori di coscienza
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è collegato)
L. 8.07.1998, n. 230
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Volontariato ed obiezione di coscienza (art. 70, comma 2, d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Convinzioni |
|X| religiose, |
|X| filosofiche, |
|X| d'altro genere |
Stato di salute: |
|X| patologie attuali |
|X| patologie pregresse |
|
Dati di carattere giudiziario |
(art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X| |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta: |
|X| presso gli interessati |
Elaborazione: |
|X| in forma cartacea |
|X| con modalità informatizzate |
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle "standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla legge (specificare): interconnessioni e raffronti, comunicazioni (come di seguito individuate) |
Particolari forme di elaborazione
Interconnessione e raffronti di dati:
|X| con altri soggetti pubblici o privati (specificare quali ed indicare la base normativa): con le amministrazioni certificanti ai sensi del d.P.R. n. 445/2000
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base normativa):
a) al distretto militare di appartenenza dell'obiettore;
b) alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (in caso di mancata idoneità al servizio);
c) soggetti esterni autorizzati ad inglobare gli obiettori di coscienza nel proprio organico.
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
Il procedimento inizia con una lettera della Presidenza del Consiglio dei Ministri con la comunicazione del nome dell'obiettore; viene quindi costituito il fascicolo contenente la modulistica compilata dall'obiettore, allegando il certificato medico di idoneità; vengono gestite le richieste di congedi, di permessi e le certificazioni mediche di malattia. Vengono effettuate interconnessioni e raffronti con amministrazioni e gestori di pubblici servizi: tale tipo di operazioni sono finalizzate esclusivamente all'accertamento d'ufficio di stati, qualità e fatti ovvero al controllo sulle dichiarazioni sostitutive ai sensi dell'art. 43 del d.P.R. n. 445/2000.
Scheda n. 9
Denominazione del trattamento
Servizi demografici / Leva - Attività relativa alla tenuta delle liste di leva e dei registri matricolari
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è collegato)
D.P.R. 14.02.1964, n. 237; l. 31.05.1975, n. 191; d.lg. 18.08.2000, n. 267
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Attività relative alla leva militare (art. 73, comma 2, lett. e), d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Stato di salute: |
|X| patologie attuali |
|X| patologie pregresse |
|X| terapie in corso |
Dati di carattere giudiziario (art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X| |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta: |
|X| presso gli interessati |
|X| presso terzi |
Elaborazione: |
|X| in forma cartacea |
|X| con modalità informatizzate |
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle "standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla legge (specificare): interconnessioni e raffronti, comunicazioni (come di seguito individuate) |
Particolari forme di elaborazione
Interconnessione e raffronti di dati:
|X| con altri soggetti pubblici o privati (specificare quali ed indicare la base normativa): amministrazioni certificanti ai sensi del d.P.R. n. 445/2000
|X| Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base normativa):
a) Distretto militare di appartenenza (per le procedure di arruolamento);
b) altri comuni e distretti militari (per l'aggiornamento dei ruoli matricolari)
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
Il procedimento inizia con la formazione della lista di leva del Comune stesso e la successiva comunicazione dei soggetti iscritti nelle liste di leva al Distretto militare, quindi vengono costituite le liste di leva ed i registri dei ruoli matricolari. L'Ufficio leva riceve dal distretto militare, le comunicazioni relative agli iscritti di leva dichiarati renitenti, rivedibili e riformati dalle competenti autorità militari al fine di effettuare le pertinenti annotazioni sulla lista di leva e sui registri dei ruoli matricolari, nonché per procedere all'adozione di determinazioni ministeriali concernenti i nominativi dei soggetti dichiarati espulsi dall'esercito, cancellati dai ruoli matricolari, ecc.. Vengono effettuate interconnessioni e raffronti con amministrazioni e gestori di pubblici servizi: tale tipo di operazioni sono finalizzate esclusivamente all'accertamento d'ufficio di stati, qualità e fatti ovvero al controllo sulle dichiarazioni sostitutive ai sensi dell'art. 43 del d.P.R. n. 445/2000. I dati vengono comunicati al Distretto militare di appartenenza al fine di consentire l'effettuazione delle procedure di arruolamento.
Scheda n. 10
Denominazione del trattamento
Servizi sociali - Attività relativa all'assistenza domiciliare
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è collegato)
D.lg. 3.05.2000, n. 130; l. 8.11.2000, n. 328; art. 406 c.c.; regolamenti comunali
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Interventi di carattere socio-assistenziale, anche di rilievo sanitario, in favore di soggetti bisognosi o non autosufficienti o incapaci, ivi compresi i servizi di assistenza economica o domiciliare, di telesoccorso, accompagnamento e trasporto (art. 73, comma 1, lett. b), d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Stato di salute: |
|X| patologie attuali |
|X| patologie pregresse |
|X| terapie in corso |
|X| relativi ai familiari dell'interessato |
Dati di carattere giudiziario (art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X| |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta: |
|X| presso gli interessati |
|X| presso terzi |
Elaborazione: |
|X| in forma cartacea |
|X| con modalità informatizzate |
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle "standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla legge (specificare): comunicazioni (come di seguito individuate) |
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base normativa):
a) alle ASL, Aziende ospedaliere e Regioni (per comunicare l'evoluzione della situazione, i controlli e le verifiche periodiche, il monitoraggio dell'attività);
b) alle cooperative sociali e ad altri enti (cui vengono affidate le attività di assistenza);
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
I dati vengono forniti direttamente dagli interessati, i quali presentano apposita domanda al Comune ovvero da terzi (Polizia municipale e Forze di polizia; INPS, ASL, azienda ospedaliera, IPAB, medici di base; scuola dell'infanzia e Istituti di istruzione). Il Comune comunica le informazioni alle ASL, alle Aziende ospedaliere, alle Regioni, nonché alle cooperative sociali ed ad altri enti che effettuano i singoli interventi di sostegno e assistenza. I dati vengono trasmessi anche all'Autorità giudiziaria per l'eventuale adozione un provvedimento di interdizione, di inabilitazione o la nomina di un amministratore di sostegno.
Fonte Garante Privacy