Scheda n. 21
Denominazione del trattamento
Istruzione e cultura - Attività relativa alla gestione degli asili nido comunali e dei servizi per l'infanzia e delle scuole materne elementari e medie
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è collegato)
L. 6.12.1971, n. 1044; d.lg. 31.03.1998, n. 112 (art. 139); l. 5.02.1992, n. 104 (art. 13)
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Gestione di asili nido e delle scuole per l'infanzia (art. 73, comma 2, lett. a), d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Origine |
|X| razziale |
|X| etnica |
|
Convinzioni |
|X| religiose, |
|X| filosofiche, |
|X| d'altro genere |
Stato di salute: |
|X| patologie attuali |
|X| patologie pregresse |
|X| terapie in corso |
Dati di carattere giudiziario |
(art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X| |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta: |
|X| presso gli interessati |
|X| presso terzi |
Elaborazione: |
|X| in forma cartacea |
|X| con modalità informatizzate |
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle "standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla legge (specificare): comunicazioni (come di seguito individuate) |
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base normativa): gestori esterni delle mense e società di trasporto (per garantire l'erogazione del servizio)
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
I dati sensibili degli alunni, relativi alle specifiche situazioni patologiche del minore, possono essere comunicati direttamente dalla famiglia. Inoltre, alcune particolari scelte per il servizio di mensa (pasti vegetariani o rispondenti a determinati dettami religiosi) possono essere idonee a rivelare le convinzioni (religiose, filosofiche o di altro genere) dei genitori degli alunni. Infine, il dato sull'origine etnica si potrebbe desumere dalla particolare nazionalità dell'interessato. Le informazioni raccolte possono essere comunicate sia ad eventuali gestori esterni del servizio mense, che provvedono all'erogazione del servizio; sia a società che effettuano il servizio di trasporto scolastico.
Scheda n. 22
Denominazione del trattamento
Istruzione e cultura - Attività di formazione ed in favore del diritto allo studio
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è collegato)
D.P.R. 24.07.1977, n. 616; d.lg. 31.03.1998, n. 112 (art. 139); leggi regionali
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Istruzione e formazione in ambito scolastico, superiore o universitario (art. 95 del d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Convinzioni |
|X| religiose |
Stato di salute |
|X| patologie attuali |
Dati di carattere giudiziario |
(art. 4, comma 1, lett. e) d.lg. n. 196/2003) |X| |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta: |
|X| presso gli interessati |
|X| presso terzi |
Elaborazione |
|X| in forma cartacea |
|X| con modalità informatizzate |
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle "standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla legge (specificare): comunicazioni (come di seguito individuate) |
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base normativa): gestori esterni del servizio di trasporto scolastico
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
Formazione degli allievi disabili: le certificazioni mediche d'invalidità vengono fornite dagli interessati per organizzare i corsi di formazione professionale o scolastica, ovvero per l'inserimento lavorativo dei disabili. Servizio per gli adolescenti in difficoltà : i dati relativi ai minori sottoposti a procedimenti penali, civili e amministrativi vengono forniti dal Tribunale per i minorenni, al fine di elaborare un progetto educativo scolastico/lavorativo coordinato con i Servizi della giustizia minorile e il suddetto Tribunale. Scuole civiche: i dati sanitari sugli alunni disabili vengono forniti dalle famiglie alle scuole civiche per elaborare un progetto educativo integrato da parte degli organi collegiali delle scuole stesse. I dati sulla religione degli alunni sono forniti dalle famiglie per giustificare eventuali assenze dalle lezioni.
Scheda n. 23
Denominazione del trattamento
Istruzione e cultura - Gestione delle biblioteche e dei centri di documentazione
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è collegato)
D.lg. 31.03.1998, n. 112; d.P.R. 24.07.1977, n. 616; d.lg. 22.01.2004, n. 42
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Attività di promozione della cultura (art. 73, comma 2, lett. c), d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Convinzioni |
|X| religiose, |
|X| filosofiche, |
|X| d'altro genere |
Convinzioni |
|X| politiche, |
|X| sindacali |
|
Stato di salute: |
|X| patologie attuali |
|
|
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta: |
|X| presso gli interessati |
|
Elaborazione: |
|X| in forma cartacea |
|X| con modalità informatizzate |
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
Alcuni dati sulle condizioni di salute possono essere acquisiti in relazione ai singoli servizi offerti all'utente (es. assistenza per il superamento di barriere architettoniche ovvero utilizzo di particolari supporti); altri dati sensibili sono trattati in relazione alle informazioni ricavabili dalle richieste relative ai singoli volumi, ai film ovvero ai documenti presi in visione o in prestito. Ulteriori dati sensibili potrebbero essere acquisiti a seguito di colloqui volti ad accertare le esigenze di studio dei richiedenti, che intendono accedere a talune sale riservate per le quali è previsto l'accesso limitato.
Scheda n. 24
Denominazione del trattamento
Polizia municipale - Attività relativa all'infortunistica stradale
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è collegato)
D.lg. 30.04.1992, n. 285 (artt. 11 – 12); d.P.R. 16.12.1992, n. 495
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Attività di polizia amministrativa (art. 73, comma 2, lett. f), d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Stato di salute: |
|X| patologie attuali |
|X| terapie in corso |
Dati di carattere giudiziario |
(art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X| |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta: |
|X| presso gli interessati |
|X| presso terzi |
Elaborazione: |
|X| in forma cartacea |
|X| con modalità informatizzate |
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle "standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla legge (specificare): |X| comunicazioni (come di seguito individuate) |
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base normativa):
a) Dipartimento per i trasporti terrestri e Prefettura (per comunicare le sanzioni elevate o per trasmettere gli elementi necessari per la decisione dei ricorsi art. 223 del d.lg. n. 285/1992);
b) alle imprese di assicurazione (nei casi consentiti dalla legge);
c) in alcuni casi, anche ai familiari delle persone coinvolte
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
I dati vengono acquisiti in occasione della rilevazione di incidenti e/o infortuni; gli stessi servono per l'individuazione delle persone coinvolte e l'accertamento dei fatti. Vengono verbalizzati i fatti e contestate le eventuali sanzioni amministrative ed in caso di illeciti penali, o che comportino provvedimenti sui permessi di guida, i dati rilevati sono trasmessi agli enti competenti (Dipartimento per i trasporti terrestri, Prefettura).
Scheda n. 25
Denominazione del trattamento
Polizia municipale - Gestione delle procedure sanzionatorie
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è collegato)
L. 24.11.1981, n. 689; d.lg. 30.04.1992, n. 285 (art. 116); d.P.R. 16.12.1992, n. 495; d.lg. 18.08.2000, n. 267
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Applicazione delle norme in materia di sanzioni amministrative e ricorsi (art. 71, comma 1, d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Stato di salute |
|X| patologie attuali |
|X| patologie pregresse |
|X| terapie in corso |
|X| relativi ai familiari dell'interessato |
Dati di carattere giudiziario (art. 4 comma 1, lett. e) d. lg. 196/2003) |X| |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta: |
|X| presso gli interessati |
|X| presso terzi |
Elaborazione: |
|X| in forma cartacea |
|X| con modalità informatizzate |
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle "standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla legge (specificare): |X| comunicazioni (come di seguito individuate) |
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base normativa): Dipartimento per i trasporti terrestri e Prefettura (art. 223 d.lg. n. 285/1992)
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
I dati vengono acquisiti tramite i verbali elevati da enti e Forze dell'ordine e/o ispezioni effettuate dagli organi addetti al controllo; tuttavia essi possono essere reperiti anche direttamente dagli interessati, qualora gli stessi presentino dei ricorsi.
Fonte Garante Privacy