DOMANDA Ill.mo Avvocato
A seguito di delibera condominiale per l'installazione di un ascensore,l'Amm.re richiedeva ai presenti
verbalmente e verbalizzava, l'autorizzazione all'uso dei dati personali,per la compilazione e l'inoltro alla
Regione della domanda di contributo x detta opera;
All'assemblea erano assenti 6 condomini,tra cui alcuni anziani invalidi e lo scrivente,ai quali
nulla è stato mai chiesto,salvo apprendere il tutto alla ricezione del p.v. ;
La richiesta di contributo Reg.le veniva in seguito accolta favorevolmente con priorita' : 1 e punteggio totale : 10
Essendo una delibera vincolante,anche per gli assenti,in questo caso credo l'assenso dato in assemblea dalla maggioranza ,al trattamento dei dati personali,non poteva ricomprendere tacitamente anche l'assenso degli assenti;
Essendo anche contrari all'installazione di detto ascensore,credo che tale delibera riferita al al solo trattamento dei dati personali,non sia piu' eventualmente impugnabile,essendo trascorso
del tempo;
Gradirei sapere pero',se esistono gli estremi per richiedere la decadenza da detto contributo,per violazione della privacy ,se il comportamento dell'Amm.re sia stato corretto,quali articoli di
legge siano stati violati eventualmente;
Ringraziando
Selloni Maurizio
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RISPOSTA La domanda offerta non è attinente con la normativa sulla privacy.
Avv. Emanuele Lamberti