DOMANDA Egregio Avv.to,
Qualche settimana fa sono stata coinvolta in un piccolo incidente, uno scontro tra due biciclette. La ragazza con la quale ho avuto lo scontro è caduta e siccome la colpa non era di nessuna delle due perchè lo scontro è stato accidentale non è stato fatto alcun rilievo e non è stata chiamata nessun tipo di autorità competente. In seguito all'incidente ho accompagnato la persona all'ospedale ( insieme ad altre due persone mie colleghe che avevano assistito)e le ho domandato il numero di telefono per informarmi sulla sua salute. Dopo averla chiamata in assoluta buona fede, viene fuori che questa persona intende citarmi per danni, siccome ha avuto una vertebra incrinata e 40 giorni di prognosi. Io mi sono rifiutata di fornirle i miei dati personali completi perchè il fatto, a mio avviso, non sussiste. Potrebbe in qualche modo arrivare a conoscerli attraverso il mio telefono cellulare ed in questo caso, violerebbe la mia privacy? Potrei a mia volta segnalare la cosa o denunciarla per questo? In quale occasione sarei costretta a fornire i miei dati personali?
Grazie anticipatamente per la sua cortesia |
RISPOSTA il quesito che si pone sotto il profilo del codice della privacy può così riassumersi: il titolare della banca dati (nel caso di specie chi tratti le generalità e gli indirizzi degli utenti di linee telefoniche) può fornire a terzi i dati personali dell’interessato? La risposta è sicuramente negativa a meno che non vi sia un’autorizzazione dell’interessato. In caso di violazione il titolare risponderà ai sensi degli artt. 13, 161 qualora si sia trattato di un fatto colposo e dell’art. 167 qualora si sia trattato di un fatto doloso. Comunque il responsabile sarà sempre il titolare e non certo il richiedente i dati a meno che non si riesca a dimostrare un concorso tra i due diretto a commettere la violazione.
Avv. Emanuele Lamberti