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DOMANDA dopo aver subito un infortunio sul lavoro, all'interno della mia sede di lavoro, mi sono recato al Pronto Soccorso per le cure e gli accertamenti del caso. Il giorno dopo il mio nome e cognome per esteso, erano riportati sui notiziari locali di degli organi di informazione, senza che io avessi autorizzato alcunchè.E' lecito un tale comportamento?

Risponde lo studio Studio Legale Avvocato Lamberti
Avvocato Lamberti Emanuele 

[vai a scheda del legale]
RISPOSTA sicuramente si tratta di una condotta illecita ma che non è ascrivibile alla normativa sulla privacy perché come spesso accade la comunicazione dei dati relativi ad un incidente stradale o ad un infortunio sul lavoro o ad altra causa illecita che ha determinato lesioni, avviene per canali diversi da quelli utilizzati dal titolare per il trattamento dei dati. Qualora, invece, fosse accertato che senza autorizzazione sono stati pubblicizzati dati raccolti ai soli fini terapeutici cui all’art. 162 – da 5000 a 30.000 euro e, se la violazione è stata posta in esser per trarne profitto con altrui danno, e questo danno si realizza, la sanzione della reclusione da 6 a 24 mesi ai sensi dell’ultima parte del comma 1 dell’art. 167., salva comunque l’azione diretta al ristoro dei danni sofferti a seguito della diffusione dell’episodio, danni che tuttavia dovranno essere rigorosamente dimostrati. Avv. Emanuele Lamberti

 
 
 		        
     
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